Salve a tutti! L’articolo di oggi è frutto della mia recente esperienza di viaggio nella metropoli avveniristica degli Emirati Arabi Uniti, Dubai. La grande città araba è ormai una delle mete più alla moda del turismo internazionale. La sua architettura futuristica, i suoi souk storici e le innumerevoli attrazioni che offre, rendono questa recente città una sorpresa continua. Nel mio caso, sono giunto a Dubai di passaggio prima di raggiungere le Maldive. Personalmente, non avrei mai organizzato un viaggio per andare espressamente a Dubai, ritenendola una città artificiosa, con poca storia e semplice meta di affari o turismo di lusso, nonché un po’ volgare. Ed invece mi sono ricreduto decisamente. Seppur la storia della città sia piuttosto recente, salvo un ristretto territorio, la Dubai vecchia, la seconda città degli Emirati Arabi è un crocevia di popoli, culture, una città multietnica e globalizzata, un effervescente polo economico e turistico dove poter apprezzare la modernità nella sua forma migliore. Siate pronti a stupirvi tra le mille luci dei grattacieli e gli effetti speciali che questa città allestisce per i suoi milioni di visitatori.
Ecco a voi alcuni consigli per un breve soggiorno (nel mio caso 3 giorni) qualora decidiate di passare per Dubai come scalo in previsione di altri viaggi o come assaggio qualora, invece, decidiate di trascorrervi più tempo.
Capitale di uno dei sette emirati, con oltre 3 milioni di abitanti, Dubai prende origine come piccolo insediamento nella fine del XVIII secolo. Il borgo crebbe progressivamente senza mai espandersi notevolmente fino agli inizi del novecento, quando grazie alla sua posizione strategica e la sua vicinanza con l’Iran, iniziò ad imporsi come centro commerciale di spicco in competizione con Abu Dhabi. La scoperta di giacimenti di petrolio nel territorio del suo Emirato incrementò dagli anni sessanta la ricchezza della città, seppur minore rispetto alla Capitale dello stato Abu Dhabi. Negli anni settanta, la crescita della città si fece sempre più evidente, grazie agli introiti assicurati dallo sfruttamento del petrolio nonché l’afflusso di immigrati fuggiti dalla guerra civile libanese con i rispettivi capitali. Dopo la guerra del Golfo del 1990, investitori stranieri trasferirono i loro profitti nella città araba, potenziando lo sviluppo aeroportuale e turistico. È negli anni 2000 che Dubai si impone come meta turistica di primo livello, grazie al crescere di attrazioni, grattacieli futuristici e ampliamento dell’hub aeroportuale, uno dei maggiori al mondo.
Piccolo elenco di consigli pratici per facilitare la vostra visita a Dubai, soprattutto se avete a disposizione pochi giorni.
1) Muoversi in taxi (o in metro): la città non è decisamente adatta a pedoni per vari motivi. In primis la progettazione urbana è stata effettuata per favorire l’utilizzo dell’auto. La città è attraversata da assi stradali ad alto scorrimento con pochissimi passaggi pedonali. Potete rischiare di dover percorrere alcune centinaia di metri a piedi, magari sotto il sole cocente del deserto, prima di trovare delle strisce pedonali! E vi assicuro che non è piacevole! Per spostarvi, purtroppo, dovete ricorrere o ai taxi o Uber (prezzi irrisori rispetto ad altre città del mondo) o alla modernissima metropolitana (le cui stazioni fungono anche da cavalcavia per attraversare le strade ad alto scorrimento della città). Il consiglio è di utilizzare la metropolitana quando possibile e rivolgersi ai taxi, soprattutto tramite Uber per evitare sorprese di taxi abusivi, per gli spostamenti più difficili con i mezzi pubblici o durante la notte.
2) Proteggersi dalle alte temperature (e dagli sbalzi termici). Il clima di Dubai è di tipo desertico. Le temperature sono sempre alte, soprattutto nei mesi estivi in cui si possono raggiungere picchi di oltre 45 gradi. Attenzione agli sbalzi di temperatura tra l’esterno e gli ambienti chiusi, come la metropolitana o i centri commerciali, dove l’aria condizionata è sempre molto forte. Così come nei taxi!
3) Rispettare i costumi locali. Seppur la città sia cosmopolita e gli Emirati siano un paese arabo moderato, è buona norma evitare comportamenti contrari alla morale islamica. Evitare effusioni in pubblico, mantenere un certo decoro nel vestirsi e attenersi alle regole soprattutto in caso di accesso a luoghi sacri come le Moschee.
Ed ora pensiamo a cosa dovete necessariamente visitare se restate alcuni giorni a Dubai.
Il primo giorno lo potete dedicare alla visita del quartiere alla moda, in cui sono concentrate le attrazioni più famose della città, Downtown. Tra queste il celeberrimo Dubai Mall, il centro commerciale più grande del mondo, il Burj Khalifa e la Dubai Fountain. L’edificio più importante del quartiere è senza dubbio il Burj Khalifa, che con i suoi 828 metri di altezza è l’edificio più alto del mondo. Costruito in soli 6 anni, questo grattacielo diventa lo sfondo allo spettacolo serale delle fontane. Oltre 6000 luci e 50 proiettori per un indimenticabile gioco acquatico sotto le note di musica classica, araba o hit mondiali. Nello stesso quartiere altri edifici significativi sono le Emirates towers sulla spettacolare Sheikh Zayed Road. Per gli appassionati e per i bambini, un giro all’acquario di Dubai è indubbiamente da fare!
Vera e propria città nella città, Dubai Marina è uno dei quartieri più turistici della città. Affacciato sul mare, presenta un lungomare pedonale, The walk, una spiaggia attrezzata, boutiques, negozi e grattacieli futuristici. Il porto turistico, il più grande al mondo, è circondato dalla Promenade, in cui poter ammirare, soprattutto alla notte, le migliaia di luci degli edifici, ristoranti e boutiques che si riflettono sull’acqua.
Dubai si trova a pochi chilometri dal deserto. Di conseguenza un tour guidato è sicuramente da fare. Hotels e tour operators propongono varie opzioni. Gita su fuoristrada, su quad, cene al lume di candela in una tipica tenda araba, escursioni su cammelli e chi più ne ha più ne metta. Ideale al tramonto, anche per sfuggire alle alte temperature! Un safari al deserto è sicuramente un must do durante una vacanza a Dubai!
Un’opzione per chi volesse approfittare del soggiorno a Dubai per fare un salto nella capitale degli Emirati Arabi, Abu Dhabi, il consiglio è quello di pianificare nel minimo dettaglio i transfer da una città all’altra e programmare il tour da fare. Abu Dhabi è una città molto dispersiva, le attrazioni possono distare parecchi chilometri e può essere difficile orientarsi, soprattutto sotto il sole cocente. In questo articolo vi suggerisco come arrivare a Abu Dhabi da Dubai, il tour da seguire e come ottimizzare una giornata in una città affascinante e ricca di contrasti come la capitale del paese arabo.
Una passeggiata nei quartieri più antichi della città è senza dubbio da fare durante un viaggio a Dubai. Il contrasto rispetto al lusso e modernità degli altri quartieri della città è estremamente evidente. Passeggiate nel quartiere storico di Al Fahidi, fate un tour dei souk (quello dell’oro in particolare) e attraversate il creek per passare da Deira alla Bur Dubai su una tipica imbarcazione. Un’esperienza unica. Il passaggio dalla Dubai vecchia alla moderna è idealmente rappresentato dal The Frame, gigante cornica monumentale che è diventato uno dei simboli della città.
Per chi volesse prendere il sole e approfittare delle alte temperature tutto l’anno, il mio consiglio è scegliere un hotel vicino alla spiaggia. Se si è sul mare non si può evitare di fare un giro nell’isola artificiale a forma di palma, Palm Jumeirah e in prossimità l’hotel cult Burj Al Arab, a forma di vela, vero e proprio gioiello dell’architettura.
Dubai offre varie opzioni per le famiglie e per gli appassionati dei parchi tematici e di divertimento. Oltre alla pista da sci al coperto, un giro a Legoland e aquaventure può essere organizzato soprattutto se si viaggia con bambini!
Ci sarebbe tanto da dire su questa città in piena evoluzione. Nel 2020 Dubai ospiterà l’esposizione universale ed è prevista l’inaugurazione di un nuovo grattacielo che supererà il Burj Khalifa per altezza. Vi lascio proponendovi un hotel e un ristorante qualora decidiate di organizzare un soggiorno in questa città del futuro.
Nell’asse stradale principale della città, a pochi passi dai monumenti cult di Downtown, questo hotel 4 stelle offre una vista sulla skyline di Dubai da mozzare il fiato. Piscina a sfioro sul tetto dell’hotel e rooftop bar per aperitivi al tramonto indimenticabili.
https://www.marriott.it/hotels/travel/dxbsf-four-points-sheikh-zayed-road-dubai/
Tra le fontane all’ombra del Burj Khalifa, questo ristorante di cucina libanese e araba, offre ottimi piatti e in una location splendida. Ideale a cena per assistere agli spettacoli di musica e luci della Dubai Fountain da una posizione invidiabile.
http://www.sirajrestaurant.com