Venezia: cosa fare in 2 giorni

Matteo Massoni

Venezia non ha bisogno di presentazioni. La romantica città italiana è presa d’assalto da milioni di turisti ogni anno per ammirare l’unicità di questa città. I suoi canali, la ricchezza del suo patrimonio artistico si fondono nelle sue tradizioni ed eccellenze. Il Carnevale, la mostra del cinema, il pullulare di mostre, eventi, richiamano ogni anno tanti visitatori. Se è vero che per conoscere e assaporare Venezia e i suoi innumerevoli quartieri è necessario soggiornare la città per svariati giorni, una prima “infarinatura” di ciò che offre il capoluogo veneto può essere già ottenuta in soli 2 giorni. Il risultato sarà quello di farvi innamorare della ” Serenissima” e pianificare al più presto un altro viaggio.

Piazza San Marco

Il cuore della città di Venezia è indubbiamente Piazza San Marco. Vero e proprio salotto della città offre i monumenti più emblematici di Venezia: la Basilica di San Marco, l’iconico campanile, il Palazzo Ducale, la libreria Marciana, le Procuratie e la torre dell’Orologio per citarne qualcuno. Immancabile una foto nella piazza con i tanti piccioni che svolazzano tra i turisti. Piazza San Marco è uno dei punti più bassi della città e durante l’acqua alta lo spettacolo assume un fascino mai visto. La Piazza ospita, inoltre, numerosi café dove poter gustare un ottimo spritz con l’accompagnamento musicale dal vivo che spesso i café storici veneziani offrono. Tra questi il Café Florian è uno dei più noti. 

Venezia vista dai canali

Ciò che rende Venezia unica è la sua conformazione urbana. In un contesto apparentemente ostile nella laguna, la città è riuscita a diventare storicamente una potenza europea e ha dato un contribuito fondamentale alla cultura occidentale. Formata da centinaia di isolotti collegati da innumerevoli ponti, il tessuto urbano di Venezia consta di rii e canali che circondano le aree urbanistiche denominate insulae. Il Canal grande attraversa ad S il centro storico della città e una “crociera” lungo lo stesso è un punto ideale per ammirare l’architettura della città. 

Venezia offre  un intervallarsi di scorci unici da cui poter ammirare il passaggio delle barche e delle tipiche gondole. Un tour in gondola è indubbiamente un must-do a Venezia, idealmente al tramonto.

Luoghi istagrammabili da non perdere

Se il vostro soggiorno a Venezia è un “mordi e fuggi” di soli due giorni il vostro obiettivo sarà quello di immortalare i luoghi più iconici e “instagrammabili” della città. Da non perdere la libreria Acqua Alta. La particolarità  di questo luogo è che quando l’acqua alta supera i 110 cm l’acqua entra nel negozio facendo galleggiare gondole e altri elementi galleggianti sovrastati da libri di ogni genere. I cortili oltre conservano cataste di libri rovinati dall’acqua a creare muretti unici. 

Altro capitolo di luoghi imperdibili è quello dei ponti. Il Ponte Di Rialto è uno dei più famosi della città. Il più antico, collega il Sestiero di San Marco a quello di San Polo attraversando il Canal Grande. Altri ponti degni di nota sono quello dell’Accademia e l’emblematico Ponte dei Sospiri. Quest’ultimo costruito in pietra in stile barocco scavalca il Rio di Palazzo collegando il Palazzo Ducale alle Prigioni nuove e serviva per il passaggio dei prigionieri dalle prigioni agli uffici degli Inquisitori di Stato per essere giudicati. 

 

 

Consigli pratici

Visitare Venezia in pochi giorni richiede una minuziosa organizzazione per non perdere nessun istante prezioso. Il mio consiglio è di alloggiare nel centro storico, idealmente nel sestiere di San Marco. La mia scelta è ricaduta sullo splendido Donà Palace Hotel, a pochi passi da Piazza San Marco. Affacciato sul Rio Palazzo, questo boutique hotel garantisce intimità e tranquillità a pochissimi passi dalle principali attrazioni della città. Questo elegante palazzo storico finemente ristrutturato dispone di suites di alto prestigio come la Suite Duchessa.

Venezia è la patria dello spritz e come non godersi un ottimo spritz nella Terrazza Aperol o in uno delle tante osterie come l’ottima osteria Bancogiro dove gustare un drink accompagnato dai tipici cicchetti veneziani. 

Per un’ottima cucina tipica veneziano il mio consiglio è il ristorante Ai Barbacani, che dispone anche di tavoli a ridosso del canale per un’esperienza indimenticabile.

Alcune foto:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *