Marrakech: consigli di viaggio

Matteo Massoni

Marrakech è una delle città più importanti del Regno del Marocco. Una storia millenaria ed un fascino che la rendono meta privilegiata di turismo internazionale da decenni. Nonostante il sisma che nel 2023 ha scosso la regione, Marrakech si è risollevata in tempi record ed è pronta ad accogliere i visitatori desiderosi di avventurarsi in una città ricca di contrasti, bellezza e tradizione. Ecco per voi alcuni consigli, freschi di viaggio, per vivere al meglio l’esperienza nella città rossa. 

Informazioni generali

Marrakech si trova nel sud-ovest del Marocco, a circa 150 km dall’Oceano Atlantico. Altre città importanti del Paese come Casablanca, Rabat, Agadir o Fes, distano alcune centinaia di km dalla città d’Ocra, così denominata per il colore dominante delle sue costruzioni. Arrivare a Marrakech è agevole, in circa 3h di volo dall’Italia o qualcosa in più dal resto dell’Europa più settentrionale. Il nuovissimo – e bellissimo- aeroporto, Marrakech Manara, si trova a circa 10 km dalla Medina, il centro storico della città, ed è ben collegato da bus o da taxi e transfer privati. Una volta atterrati armatevi di pazienza per la fila al controllo passaporti! In genere gli agenti di frontiera ti porranno alcune domande semplici come motivo di viaggio, luogo di soggiorno, professione, etc.. Una volta superati i controlli sarete ammessi in Marocco e potrete iniziare la vostra avventura. A proposito dell’aeroporto, i tempi di attesa e file da fare alla partenza saranno invece nettamente superiori! Presentatevi almeno 3 ore prima dalla partenza del volo per evitare di perdere il vostro aereo! All’aeroporto di Marrakech non è accettato il check-in online o almeno, se la vostra compagnia vi permette di effettuarlo, dovrete comunque stampare la carta di imbarco (sul cellulare non è accettata) e presentarvi comunque al banco del check in della vostra compagnia aerea per farvelo validare. A questa fila si aggiunge il controllo dei bagagli all’ingresso del terminal partenze, i controlli di sicurezza “classici” e infine il controllo dei passaporti in uscita. In base all’orario e stagione in cui vi recherete i tempi possono essere molto lunghi! Quindi attenzione!

A proposito di stagione, qual è il periodo migliore per visitare il Marocco? I periodi più gettonati sono la primavera e l’autunno, in cui potrete godere di ottime temperature per godervi il sole senza l’eccessiva afa estiva. In inverno il clima è comunque piacevole e la minima raramente scende sotto i 10 gradi. 

Dove alloggiare

Marrakech è una città molto estesa e caotica. La gran parte delle attrazioni e monumenti si colloca nella Medina, la città vecchia. Qui, appena superate le mura, vi addentrerete in un vero e proprio delirio! Vi sembrerà di stare in un film. All’inizio sarete intimoriti dal caos, dagli scooter che sfrecciano in mezzo alle viuzze, dal traffico, rumori e odori ma nel giro di poco vi accorgerete che si è molto più sicuri a Marrakech che in tante città europee. Per vivere un’esperienza autentica dovrete alloggiare in un tipico riad. Il riad è un tipo di abitazione tipica marocchina caratterizzata da un cortile centrale, spesso adornato da fontane o piscine, che si sviluppa in altezza. I riad a Marrakech sono migliaia dai più umili ai più lussuosi. Spesso presentano magnifiche terrazze sui tetti con splendide vista sulla città. Per chi volesse, invece, un pò più di tranquillità e comfort, Marrakech dispone di resort e hotel di lusso fuori dalla Medina delle principali catene alberghiere di tutto il mondo. I quartieri più lussuosi e moderni sono l’Hivernage e Gueliz. 

Cosa vedere

Gironzolare nella Medina e nelle sue strette strade è un’esperienza unica da fare una volta nella vita. Orientarsi in questo tessuto urbano può risultare difficile e il GPS del vostro cellulare potrebbe non riuscire ad aiutarvi! Il centro della Medina è indubbiamente Piazza Jamaa El Fna. Qui troverete ad ogni ora del giorno e della notte un mare di persone che si districano tra bancarelle, incantatori di serpenti, addestratori di scimmie, etc.. Non fatevi intimorire e osservate curiosi per poi raggiungere i vari souks della città dove tra persone, motorini, bancarelle sarete immersi in una realtà unica. A parte queste attrazioni “popolari” e commerciali, Marrakech offre dei gioielli artistici di grande valore, patrimonio di un’epoca d’oro in cui Marrakech fu una delle capitali del regno. Il Palazzo Bahia, per esempio, è un esempio eccelso di arte marocchina, fasto e lusso nel cuore della Medina. La visita alle sue innumerevoli sale e giardini è imperdibile. Così come visitare le Tombe dei Saaditi e le rovine del Palazzo El Badi. Un altro gioiello di arte moresca è la Medersa Ben Youssef. Questa scuola islamica, fondata nel 1300 dal sultano Abou el Hassan, offre sale e giardini dalla bellezza unica.

Uno dei simboli di Marrakech è la Moschea di Koutoubia, col suo spettacolare minareto che domina la skyline della città. L’ingresso alla moschea è riservato ai musulmani ma potrete ammirarla da vicino nei suoi giardini antistanti. 

A proposito di giardini, Marrakech offre dei magnifici giardini in cui rigenerarsi dal caos della città. I più famosi sono sicuramente i Giardini Majorelle. Creati dal pittore francese Jacques Majorelle intorno ad una bellissima villa in Art Déco, questi giardini dallo stile islamico accolgono rare specie botaniche provenienti da tutto il mondo in un’atmosfera esotica e lussureggiante. I contrasti di colori rendono il luogo perfetto per delle bellissime foto!  Nel 1980 Pierre Bergé e Yves Saint Laurent acquistarono l’area e la riportarono a nuova vita. Nel 2011, al piano terra della villa, è stato inaugurato il museo di arte berbera, e a pochi passi troverete il Museo di Yves Saint Laurent che celebra il famoso stilista francese. 

Altri giardini da non perdere sono i Giardini Menara e il delizioso Giardino segreto

Cosa fare, dove mangiare, etc...

A pochi km da Marrakech troverete l’affascinante deserto di Agafay. Molti viaggiatori associano alla visita della città una notte nel deserto per un’esperienza unica. Nel mio caso ho alloggiato nello splendido White Camel Luxury Camp. Questa struttura consta di tende e lodges immerse nel deserto nel massimo comfort. Troverete infatti due piscine, di cui una a sfioro, ristoranti e SPA. Da qui potrete godere dei tramonti unici e fare escursioni su dromedario o in quad. 

Altra esperienza da non perdere è un tour in mongolfiera sui palmeti di Marrakech. Varie compagnie si occupano di organizzare dei giri in mongolfiera all’alba con tanto di colazione al campo all’atterraggio. Nel mio caso mi sono affidato all’ Adventure ballon Marrakech!

Altra attività imperdibile in Marocco è quello di fare un hammam, un bagno di vapore tradizionale marocchino che vi rigenererà dopo la fatica delle vostre passeggiate.

Se volete un pò di relax, e il vostro alloggio non dispone di una SPA o una piscina, potrete usufruire delle offerte di numerosi hotel e resort della città che aprono le porte ai clienti esterni con dei pass giornalieri. Nel mio caso ho optato per lo splendido Palace Es Saadi, nel quartiere dell’Hivernage, con la sua bellissima piscina e percorso benessere all’interno e le estese piscine esterne di cui una riscaldata. I pacchetti constano spesso di pranzo incluso (mi raccomando prenotate!).

Altro consiglio… prendete un aperitivo o cenate in uno dei rooftop della città. Da qui la vista al tramonto è imperdibile. I più famosi sono El Fenn, La Pergola, Maison MK, M rooftop e la Cabana.

Raccomandazioni

Ecco alcune raccomandazioni random per vivere la vostra vacanza a Marrakech senza brutte sorprese!

  1. Non bere acqua che non sia imbottigliata (per essere ancora più sicuri evitate di lavarvi i denti con l’acqua del rubinetto). 
  2. Attenzione ai motorini e vari carri nelle vie della Medina! Restate sul lato destro!
  3. Attenzione ad attraversare le strade! Il traffico è davvero intenso e gli automobilisti si curano poco dei pedoni!
  4. Acquistate i biglietti per le principali attrazioni solo sui siti ufficiali!
  5. Prelevate del denaro contante nella valuta locale, dirham marocchino! Infatti, la carta di credito o bancomat sono spesso non accettati!
  6. Mostrate rispetto per la popolazione locale. Seppur non si faccia molto attenzione all’abbigliamento e per le strade troviate un pò di tutto, in certi contesti ricordatevi che siete comunque in un paese islamico!
  7. Non fotografate le persone senza il loro consenso! In Marocco esistono ancora credenze, soprattutto tra gli anziani, che scattare una foto ti rubi l’anima! Quindi rispettate le credenze delle persone e chiedete l’autorizzazione! Se fotografate incantatori di serpenti o altro sappiate che spesso vi chiederanno dei soldi!
  8. Contrattate nei souks! Come in tutti i paesi arabi anche in Marocco dovrete contrattare i prezzi! Armatevi di pazienza e godetevi l’esperienza! 
  9. Prenotate in anticipo i ristoranti e rooftop più famosi, rischierete di non trovare posto!
  10. Godetevi l’esperienza senza preconcetti. Marrakech è una città sicura ma fate comunque attenzione ad alcune zone e a muovervi al buio da soli nelle viuzze della Medina!

Alcune foto:

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