Cosa fare a Budapest in 3 giorni
La Capitale ungherese è una delle più affascinanti città dell’ est europeo. Ricca di storia, tradizioni gastronomiche e caratterizzata da una vivace vita culturale e mondana, Budapest attira ogni anno milioni di visitatori da tutto il mondo.
Per scoprire la città tre giorni non saranno sufficienti, tuttavia per avere un’esaustiva idea delle bellezze che la contraddistinguono, un rapido tour di qualche giorno sarà in grado di farvi assaporare la romantica atmosfera di questa città.
Informazioni generali
Budapest si trova a poche ore di volo dalla maggior parte degli aeroporti europei, circa in 2 ore di treno da Vienna e Bratislava. L’Aeroporto internazionale Ferenc Liszt dista circa 20 km dal centro della città. I mezzi di trasporto sono comodi e spaziano dall’autobus (il 100E e 200E), navette private e taxi. In circa 30-40 minuti, in base al traffico, sarete nel cuore della capitale ungherese.
Un’altra importante domanda che ci si pone quando si programma un viaggio è… quando partire? Per Budapest non esiste una risposta unica. Il clima della città è continentale, con inverni piuttosto rigidi che tuttavia offrono scorci affascinanti come la città innevata o illuminata a festa per le festività natalizie. L’estate offre giornate più lunghe e temperature piacevoli così come la primavera ma anche in autunno Budapest saprà affascinarvi con il foliage e le mille sfumature autunnali.
La moneta ungherese è il fiorino ungherese. Io, personalmente, ho pagato sempre con carta di credito quindi il mio consiglio è di evitare di cambiare i soldi, se non per avere qualche spicciolo in contanti. Ovunque, anche nei mercatini di Natale, accettano la carta di credito senza problemi.
Per muoversi all’interno della città, oltre a fare affidamento alle vostre gambe, potrete avvalervi dell’efficiente sistema di trasporti pubblici della città (scaricate l’applicazione ufficiale – BudapestGo per i biglietti e orari di tram, bus e metro). In alternativa scaricate Bolt, l’applicazione per i taxi, con la quale potrete, a basso costo, accaparrarvi un taxi per dei trasporti più agevoli e rapidi.
Cosa vedere
La città di Budapest nasce dall’unione delle città di Buda e Pest, separate dal Danubio. A Buda troverete alcuni dei monumento più iconici della città come il maestoso Castello di Buda e i bastioni dei Pescatori. Da qui potrete godere una vista unica su Pest, sul Parlamento, Il Ponte delle Catene, la cattedrale di Santo Stefano etc.
Attraversare il Danubio, in particolare la sera, sul Ponte delle catene è un’esperienza irrinunciabile. Questo iconico ponte ha unito le due sponde del Danubio nel 1873, decretando la fusione delle due città di Buda e Pest. Da qui potrete osservare anche le numerose crociere che transitano sul Danubio. Una gita su battello nel Danubio può rappresentare un’opzione molto interessante per scoprire la città dal suo fiume. Ideale al tramonto o la sera per ammirare la capitale ungherese illuminata.
Le principali attrazioni di Buda sono raggiungibili a piedi con una piacevole camminata per raggiungere le vette delle colline del Castello di Buda e dei Bastioni dei Pescatori. Qui troverete anche l’affascinante Chiesa di Matyas. Per gli amanti dell’arte e della storia una visita ai numerosi musei farà al caso vostro. Per i più pigri potrete raggiungere il Castello mediante la funicolare.
In mezzo al Danubio troverete l’isola Margherita, luogo di predilezione dei cittadini di Budapest per passeggiate domenicali.
Il quartiere di Pest è invece la sede della vita mondana e dello shopping. Imperdibile una passeggiata lungo la Fashion Street, la Andrassy Utca e le innumerevoli viuzze del centro. Il fulcro della vita notturna è il ghetto degli ebrei, intorno alla Sinagoga, la più grande d’Europa. Qui troverete i famosi ruin pubs e numerosi ristoranti.
Il Palazzo del Parlamento è il più famoso edificio della città. Maestoso e monumentale, di notte, grazie a una sapiente illuminazione, assume un fascino unico.
Raggiungendo la Piazza degli Eroi, troverete altri musei nonché a pochi passi il delizioso Castello Vajdahunyad, a pochi passi, nella stagione invernale, della pista di pattinaggio sul ghiaccio.
A pochi minuti troverete anche le terme più grandi della città, quelle di Széchenyi. A proposito di terme, Budapest è nota per i numerosi bagni termali in cui migliaia di cittadini e turisti ogni giorno godono delle proprietà delle proprie acque per rigenerarsi. Questo significa che non sarete gli unici! Utile prenotare in anticipo e munirsi di pazienza e godersi dell’esperienza senza pregiudizi! Per un’esperienza VIP vi consiglio di prenotare l’accesso alla Private SPA dei Bagni Széchenyi in cui avrete a disposizione un’ampia cabina privata con tanto di doccia, cioccolatini, saponette in regalo nonché una bottiglia di Prosecco, oltre al noleggio di accappatoio e asciugamani incluso. Altri famosi bagni termali sono quelli di Gellert e il Rudas.
Dove mangiare, alloggiare, etc...
Budapest offre un’ampia gamma di strutture per tutte le fasce di prezzo. Io ho optato per il famoso hotel del gruppo Anantara New York Palace. Esatto, l’hotel in cui trovate il celebre New York Cafè, considerato il più bel café del mondo. L’accesso al café impone lunghe file di attesa (che si può ridurre acquistando un pass di 5 euro). Per chi alloggia nella struttura ovviamente l’accesso è garantito ad ogni ora, e la stessa colazione viene offerta sotto i magnifici affreschi della struttura. Lo stile neo Barocco è la ricchezza della struttura merita comunque una visita, nonostante i prezzi abbastanza salati del suo menu!
La gastronomia ungherese è ricca di piatti eccezionali come il goulash, la zuppa del pescatore Halaszle (una zuppa piccante a base di pesce e di paprika) e il csirke paprikash (pollo cotto con paprika e salsa di panna acida). I miei consigli? Il magnifico Spinoza Café and Restaurant (con musica dal vivo), lo Spiler Original, il Twenty-six e il Mazel tov. Inutile dire che la prenotazione è preferibile visto che si tratta degli indirizzi più gettonati della città.
Imperdibile, infine, un giro nell’eclettico e instagrammabile Szimpla Kert.