Key West e Florida Keys: consigli di viaggio

Matteo Massoni

Nel precedente articolo abbiamo parlato di Miami e di come la Magic City possa essere il punto di partenza ideale per la scoperta del Sunshine State, la Florida. A circa 3h di auto da Miami si raggiungono le magnifiche isole Keys, un arcipelago di isole e isolotti circondate da un mare caraibico dai colori unici, collegate tra loro da uno scenografico ponte da attraversare in auto per una vacanza on the road indimenticabile.

L’ultima isola di questa catena di isolotti, nel punto più meridionale degli Stati Uniti, è Key West, una delle destinazioni più affascinanti di tutti gli States. Ecco alcuni consigli se pianificate un viaggio nelle Florida Keys.

Informazioni pratiche

Ci troviamo tra il Golfo del Messico e l’Oceano Atlantico. Lungo circa 160 km sorgono le Florida Keys, collegate dall’iconica Overseas Highway (US-1), una lunga strada panoramica che permette in scioltezza di attraversare l’arcipelago per raggiungere, infine, nella sua estremità occidentale Key West, l’isola e centro più famoso delle Keys. 

Le isole Keys sono distinte in 3 gruppi: le Upper Keys (Key Largo e Islamorada), le Middle Keys (Marathon, Seven Mile Bridge) e le Lower Keys (Big Pine Key, Key West). 

Se partite da Miami la strada per raggiungere le Keys è agevole, panoramica e unica. Fermarvi in più punti per assaporare l’atmosfera unica di queste isole renderà il viaggio verso Key West più lungo, si, ma indimenticabile.

Upper Keys (Key Largo e Islamorada)

Le prime isole che incontriamo nel nostro viaggio sono le Upper Keys che comprendono essenzialmente Key Largo, Tavernier e Islamorada oltre a numerose isolette raggiungibili solo per via mare. A Key Largo gli amanti dello snorkeling potranno godere del magnifico reef che il John Pennekamp Coral Reef State Park offre. Questo parco, aperto tutti i giorni dalle 8 del mattino al tramonto, permette varie attività, dallo snorkeling con tour guidati o in solitaria, gite in Kayak, tintarella nelle sue spiagge e passeggiate nella natura. Il costo per l’ingresso è di 8 dollari per il parcheggio dell’auto.

Procedendo verso ovest raggiungiamo Islamorada. Qui una tappa obbligata è il Rain Barrel Village, un simpatico villaggio di artigiani annunciato da un’imponente aragosta lungo la Highway. Un giro nelle botteghe di souvenir vi permetterà di riposarvi per poi dirigervi verso Anne’s Beach, una  splendida spiaggia di sabbia fine e dai bellissimi fondali dove potrete godere di un pò di sole prima di procedere nel vostro viaggio. 

Middle Keys

Le Middle Keys comprendono affascinanti isolotti tra cui il più importante è l’isola di Marathon. Ci si arriva percorrendo il Long Key Bridge, il secondo ponte più lungo della Overseas Highway dopo il Seven Mile Bridge. Il paesaggio qui è mozzafiato. A Marathon una tappa obbligata è Sombrero Beach. E per un’esperienza indimenticabile gli amanti del genere potranno nuotare con i delfini nel Dolphin Reseach Center. 

Lower Keys

Attraversando il Seven Mile Bridge si raggiunge Big Pine Key e il bellissimo Bahia Honda State Park, una dei fiori all’occhiello delle Keys. 

Il Bahia Honda State Park è un vasto parco attrezzato in cui trovare le spiagge, a mio avviso, più incantevoli delle Florida Keys. Incorniciata dalla dismessa Overseas Railroad, la spiaggia di Calusa Beach acque turchesi, sabbia bianca e un bellissimo fondale per gli appassionati di snorkeling. Oltre a Calusa Beach il parco offre altre due spiagge, la Sandspur Beach e la Loggerhead Beach

Key West

Key West è la tappa finale del nostro viaggio on the road lungo la Overseas Highway. Il “capolinea” delle Florida Keys è un’isola dinamica, famosa per i suoi tramonti, la vivace vita mondana di Duval Street, l’atmosfera eccentrica e a tratti anarchica della Conch Republic… Un’isola che sembra fregarsene di tutto e in cui potersi godersi la vita nel modo più genuino possibile. Key West vi affascinerà come ha fatto tanti anni fa con Hemingway che vi abitò per molti anni.

Ma cosa vedere a Key West? Il centro storico della cittadina è un vero gioiello. Passeggiate lungo Duval Street e le sue strade attigue come Catherine Street e Whitehead Street. Qui potrete imbattervi in magnifiche case, botteghe, ristoranti e pub e magari qualche gallina e gallo libero che passeggia nel marciapiede. Da Qui raggiungere il punto più a sud degli Stati Uniti, il famoso Southernmost Point, è una tappa obbligata. Questo monumento a forma di boa colorata è preso d’assalto dai turisti per immortalare l’estremità più meridionale degli States. Sempre vicino a Duval Street troverete la casa in cui visse Ernest Hemingway nonché il famoso faro (Key West lighthouse).

Dove ammirare il più bel tramonto di Key West? Indubbiamente a Mallory Square dove ogni sera si riservano centinaia di persone per ammirare la calata del sole fino a scomparire a picco sul mare. Un rituale da non perdere.

Edifici storici, lo storico porto, il Bahama Village, sono solo alcune delle altre attrazioni che Key West e in particolare il suo centro storico offrono.

Per gli amanti delle spiagge Key West offre alcune belle spiagge (seppur di minor impatto rispetto ad altre delle vicine Keys). Vicino al Southernmost Point troviamo South Beach e non molto lontano il Fort Zachary Taylor Historic Park Beach, che oltre alle spiagge più belle dell’isola permette di visitare un fortino militare che ha giocato un importante ruolo durante la guerra civile americana.

A completare la lista delle spiagge di Key West: Smathers Beach, Higgs Beach e Rest beach.

Alcune foto:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *