Sardegna: 5 spiagge riparate dal Maestrale
Chi è stato in Sardegna sa che il vento dominante nell’isola è il maestrale, un vento che spira da nord-ovest, che ha modellato il paesaggio sardo nei secoli e dando refrigerio nelle calde serate estive. Per gli amanti delle spiagge, però, questo vento può risultare molto fastidioso, al punto da rendere quasi impossibile godersi del mare nei giorni in cui soffia forte. L’estensione unica delle coste dell’isola nonché la conformazione delle stesse, rendono però accessibili molte spiagge durante le giornate di maestrale. Ecco alcune delle mie preferite da godervi durante le giornate di maestrale!
1) Spiaggia di Tuerredda (Teulada)
Nel sud ovest della Sardegna, a circa 60 km da Cagliari, la spiaggia di Tuerredda richiama con i suoi colori il mare dei Caraibi. Incastonata in un’insenatura protetta da un isolotto, è un’ottima soluzione nelle giornate di forte maestrale. Il mare è quasi sempre calmo e offre uno scenario unico. Unico problema: l’affollamento. Da quest’anno il comune di Teulada ha istituito il numero chiuso (1100 bagnanti), il che può rendere difficile l’accesso nei giorni più caldi dell’estate.
2) Spiaggia di Mari Pintau (Quartu S.Elena)
A pochi km da Cagliari, sulla costa sud-orientale, la spiaggia di Mari Pintau, costituita da ciottoli di varie dimensioni, è meta ideale nei giorni di maestrale. Colori mozzafiato che giustificano il suo stesso nome (mari pintau significa mare dipinto in sardo). Complesso trovare parcheggio lungo la statale e spesso molto affollata!
3) Spiaggia di Capriccioli (Arzachena)
Se vi trovate in Costa Smeralda, una delle spiagge più belle (e più riparate dal Maestrale) è la spiaggia di Capriccioli. Protetta dalla macchia mediterranea e dalle rocce granitiche galluresi, la spiaggia si trova in prossimità di altri due piccoli gioielli, la spiaggia della Celvia e del Pirata.
4) Cala Coticcio (Caprera)
Sull’isola di Caprera, nell’arcipelago della Maddalena, il maestrale soffia spesso fortissimo. Può essere quindi difficile trovare una spiaggia adatta. Una delle più belle e riparate, ma non di facilissimo accesso in quanto raggiungibile solo via mare o attraverso un percorso di trekking, è Cala Coticcio. Denominata piccola Tahiti per i colori incantevoli del suo mare, Cala Coticiccio è indubbiamente una delle spiagge più belle del Mediterraneo. Da non perdere.
5) Spiaggia delle Bombarde (Alghero)
Concludiamo questo virtuale tour dell’isola alla ricerca di una spiaggia riparata dal Maestrale e raggiungiamo Alghero. La città catalana è molto esposta al vento, tuttavia la spiaggia delle Bombarde è abbastanza riparata nei giorni di maestrale. Questo vento, dominante nella zona, ha anche consentito un “ripascimento” naturale, contrastando l’erosione della costa e la perdita progressiva di spiaggia che sta interessando il Mediterraneo.
Questi sono alcuni dei miei suggerimenti! Segnalatemi pure altre spiagge della Sardegna riparate dal maestrale! Buon viaggio!